Sono passati 100 anni. Nel 1915, mentre l’Italia decide di entrare nella prima guerra mondiale, in città un gruppo di uomini che oggi potremmo definire visionari, sceglie di raccogliere la scommessa sui giovani, lanciata nel Regno Unito solo otto anni prima, nel 1907, dal fondatore del movimento Robert Baden Powell, BP. Sul fascicolo 14 del periodico «Sii preparato!» del primo dicembre 1915, sotto il titolo «Elenco delle sezioni regolarmente costituite e riconosciute nel mese di novembre» compare, insieme ad altre 12 città molto più grandi ed importanti come l’Aquila, Ascoli Piceno, Treviso, Vicenza e Schio, anche Saluzzo.
E’ il primo documento ufficiale che attesta la presenza del movimento scout in città. Il presidente della sezione era il cavalier Spirito Falco. (Sarebbe interessante conoscere qualche suo discendente!)
In un secolo, anche se con l’interruzione forzata al tempo della dittatura fascista, centinaia di bambini e ragazzi sono cresciuti e maturati a Saluzzo anche grazie agli scout e al suo gruppo scout, il «Saluzzo 1».
Così, in continuità con lo spirito di quei pionieri del 1915, noi capi che oggi formiamo la Comunità Capi del gruppo, per i nostri cento scout del 2015, per chi è stato scout in questo secolo di strada e per tutti i saluzzesi, abbiamo voluto organizzare le celebrazioni per il Centenario dello scoutismo a Saluzzo.
Con le nostre risorse, con le nostre forze, con una misurata dose d’orgoglio per il nostro secolo di storia, stiamo allestendo un programma di appuntamenti. A contraddistinguerli sarà il logo che ci ha regalato una nostra sostenitrice e che già compare su questa home page.
Si comincia il 9-10 maggio quando in città arriveranno circa un migliaio di scout di tutte le età dagli altri 12 gruppi della nostra provincia, cioè tutta la Zona Cuneo. Si terranno a Saluzzo la «Festa di Primavera» dei lupetti, il «San Giorgio» di esploratori e guide e il «San Paolo» di rover e scolte. Abbiamo invitato tutti qui da noi perché vogliamo condividere con la grande famiglia dei «fratelli scout» cuneesi questa nostra grande gioia, questo storico traguardo raggiunto. Per tutto il fine settimana ci saranno scout ovunque, scout nei parchi, nel centro storico e in corso Italia. Una pacifica e colorata invasione di «scout pride».
Abbiamo altri eventi in cantiere che renderemo pubblici non appena avremo conferme e certezze.
Una c’è già. E’ un segno che lasciamo alla città di Saluzzo in questo anno così simbolico. Abbiamo chiesto ed ottenuto dal Comune (che ringraziamo per la sensibilità!) di intitolare l’area verde su via San Bernardo, di fronte all’ex Scuola d’Arte, al nostro fondatore BP. La cerimonia di intitolazione sarà nel secondo fine settimana di giugno. Sabato 13 faremo festa insieme ai saluzzesi: ci sarà un pic-nic sotto le stelle aperto a tutta la cittadinanza nel nuovo parco «BP». Da quel momento, a Saluzzo ci sarà un luogo che ricorda e rimanda agli scout, che celebra e rende onore alla grande intuizione di Baden Powell che ha inventato il rivoluzionario metodo educativo che tenta di educare «buoni cittadini», consapevoli, critici, attivi, positivi e vogliosi di «lasciare il mondo un po’ migliore di come l’abbiamo trovato» e consapevoli che «il vero modo di essere felici è quello di procurare la felicità agli altri» (cit. BP).
Sarà, quindi, un po’ la nostra casa e ci impegneremo per «adottare» l’area verde e per valorizzarla e vitalizzarla con eventi, iniziative, manutenzione, presenza.