«Il vero modo di essere felice è quello di procurare la felicità agli altri». E’ una delle frasi più note del fondatore dello scoutismo Baden Powell.
Noi scout del gruppo Agesci «Saluzzo 1» proprio con lo spirito di condivisione evocato dal grande «BP» vogliamo fare a tutte le nostre famiglie, gli amici, chi ci conosce e ci supporta, a tutta la comunità saluzzese gli auguri di un sereno Natale e di un felice 2017.
Per salutarci, prima della pausa per le vacanze di fine anno, domenica 18 abbiamo organizzato il nostro ormai tradizionale pranzo di Natale nella bocciofila «Auxilum». Un’occasione per incontrarsi e per un augurio vero, di persona, e non solo virtuale.
Un evento che è stato realizzato grazie alla disponibilità dei ragazzi del nostro Clan «Caterina», che hanno cucinato, e grazie alla disponibilità di tanti che vogliamo ringraziare pubblicamente, sperando di non scordare nessuno: il presidente della bocciofila «Auxilium» Guido Ghietti per l’utilizzo dei locali dove abbiamo pranzato; i signori Marisa e Roberto e la figlia Michela che gestiscono il bar del bocciodromo; il signor Giovanni Andreis che ci ha aiutato a sistemare tappeti per il pavimento e divisorio; don Beppe Dalmasso direttore della Caritas e Luigi della Papa Giovanni XXIII, insieme a don Giovanni Banchio «Gion» dell’Odb, per averci prestato tavole e panche; Giovanni Pascolini che ha dato un aiuto fondamentale per gli spostamenti del materiale, con il suo camion; l panetteria «Del Borgo» di via Spielberg di Valter e Ornella Dedominici che da tempo continuano a sostenerci con il loro buonissimo pane; la Pro loco di Castellar per averci imprestato la loro mitica «caudera» per cucinare la polenta.
Vogliamo esprimere la nostra gratitudine anche alle autorità per la presenza e la vicinanza. In particolare, al sindaco Mauro Calderoni che ha vissuto la messa con noi e che da sempre ci segue e ci sostiene e Nelly De Fazio dello Zonta che non ha voluto mancare alla nostra festa.
Tra Natale e Capodanno il Clan farà una mini-route, mentre il reparto ha organizzato un campetto in montagna il 6-7-8 gennaio. Con l’apertura delle scuole, riprenderanno anche le nostre normali attività.