Nel gennaio 2012 il Clan decise di partecipare al Progetto Sarajevo; dopo due anni di intenso autofinanziamento, oggi il Clan può scrivere un articolo per raccontare questa esperienza.
Tra le varie proposte, quella scelta dal Saluzzo dedicava 6 degli 11 giorni (2 di viaggio in pullman) al cammino sui monti bosniaci fra Breza e Vareš, in compagnia del Clan del Bologna 17. Durante la strada abbiamo gustato paesaggi da cartolina, ma soprattutto lauti pasti che la grande ospitalità balcanica ci ha messo a disposizione (un ricordo speciale alla grigliata! un ottimo stimolo). Il banchetto poi si concludeva con la testimonianza delle persone che, di volta in volta, incontravamo.
Case diverse, lingue diverse, modi di vivere diversi; giganteschi pagliai, bambini che guidano un gregge di pecore, mucche in libertà, ragazzi che guardano dai balconi la gente passare. Il vicino di casa il tuo migliore amico.
A qualcuno può essere capitato, prima di partire per una gita in montagna, di seguire una piccola lezione sugli animali che potrebbero essere incontrati.
Noi ci siamo preparati al cammino imparando i tipi di mine in cui avremmo potuto imbatterci.
Il viaggio in pullman verso Sarajevo ci ha poi permesso di godere di una grande varietà di paesaggi diversi.
Nella capitale bosniaca abbiamo trascorso gli ultimi 3 giorni, visitando le strade della città e incontrando personalità come il generale Jovan Divjak o il vescovo di Sarajevo che ci hanno parlato della guerra e delle conseguenze che questa ha portato.
La nostra guida ci ha mostrato i luoghi delle stragi più importanti, così come i luoghi in cui la guerra è iniziata.
Le testimonianze ci hanno dato un’idea di come la vita fosse diversa con la guerra, ma soprattutto cosa, adesso che la guerra è finitra, sia cambiato.
È impossibile scrivere in un articolo ciò che abbiamo vissuto: sono tutte cose che si possono solo vedere, sentire.
Un’esperienza molto bella, significativa e importante. Ci ha permesso di riflettere, di chiarirci dei dubbi, e di imparare molto.
Da rifare!
Cristina per il Clan